giovedì 17 giugno 2010

Giorno 7: Argentina e Corea del Sud per il primo posto, poi spareggio Grecia-Nigeria, stasera la Francia

Un programma al solito molto ricco, ma anche molto interessante, è quello che ci aspetta in questa settima giornata di gare a Sudafrica 2010. Dopo la roboante vittoria dell'Uruguay sui padroni di casa del Sudafrica che ha dato ufficialmente avvio al 2° turno del Girone A, oggi ad aprire ad ora di pranzo a Johannesburg sarà il super match che vale la leadership, e la qualificazione, nel Gruppo B tra l'Argentina di Maradona, al solito molto effervescente in conferenza stampa, e la Corea del Sud vincitrici entrambe dell'incontro d'apertura. Alle 16 a Bloemfontein Grecia e Nigeria, sempre per il Girone B, si giocheranno tutto in quello che è un vero e proprio spareggio: chi vince rimane aggrappato al treno qualificazione, chi perde è fuori. Alle 20.30 a Polokwane, a completare il programma, saranno Francia e Messico alla ricerca della vittoria per dare la caccia all'Uruguay capolista.
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ARGENTINA - COREA DEL SUD

Dopo la vittoria di misura, ma nettamente meritata, contro la Nigeria all'esordio, la nazionale di Maradona torna in campo a Johannesburg alla ricerca della vittoria contro l'altra vincitrice del primo turno, la Corea del Sud impostasi per 2-0 sulla Grecia. L'albiceleste non può permettersi assolutamente passi falsi in quanto il successo non varrebbe solo la qualificazione quasi matematica agli ottavi di finale ma pure la leadership del Girone B. Contro la Corea del Sud non sarà probabilmente così facile come contro la non irresistibile Nigeria, ma la qualità è tutta dalla parte dei sudamericani, e non potrebbe essere altrimenti.

Rispetto alla gara d'esordio Maradona perde Juan Sebastian Veron, che dovrebbe essere rimpiazzato da Maxi Rodriguez. Per il resto confermato il 4-3-3 adattabile a 4-2-3-1 con Messi, Tevez e Higuain davanti e alle spalle Di Maria, questa volta appunto con Maxi Rodriguez. Milito ancora in panchina. Un solo cambio anche nel 4-4-2 della Corea del Sud dove in difesa c'è Oh Beom Seok e non Cha Du Ri.

Le probabili formazioni:

Argentina
(4-3-3): 22 Romero; 6 Heinze, 13 Samuel, 2 Demichelis, 17 Gutierrez; 14 Mascherano (c), 20 Maxi Rodriguez, 7 Di Maria; 10 Messi, 11 Tevez, 9 Higuain.
A disposizione: 21 Andujar, 1 Pozo, 3 C. Rodriguez, 15 Otamendi, 4 Burdisso, 12 Garce, 5 Bolatti, 8 Veron, 23 Pastore, 19 Milito, 16 Aguero, 18 Palermo. All: Maradona

Corea del Sud
(4-4-2): 1 Lee Won-Jae; 12 Lee Young-Pyo, 2 Oh Beom-Seok, 4 Cho Yong-Hyung, 14 Lee Jung-Soo; 8 Kim Jung-Woo, 16 Ki Sung-Yong, 7 Park Ji-Sung (c), 17 Lee Chung-Yong; 10 Park Chu-Young, 19 Yeom Ki-Hun.
A disposizione: 21 Kim Young-Kwang, 18 Jung Sung-Ryong, 22 Cha Du-Ri, 3 Kim Hyung-il, 23 Kang Min-Soo, 15 Kim Dong-Jin, 13 Kim Jae-Sung, 6 Kim Bo-Kyung, 5 Kim Nam-il, 20 Lee Dong-Guk, 11 Lee Seung-Ryul, 9 Ahn Jung-Hwan. All: Huh Jung-Moo

Arbitro: Franck De Bleeckere (Belgio)

Diretta: Sky Mondiale 1, ore 13.30


GRECIA - NIGERIA

Dopo le sconfitte all'esordio, Grecia e Nigeria si affrontano alle 16 a Bloemfontein in un match delicatissimo, che segnerebbe la fine anticipata dei sogni di gloria per la formazione di Rehhagel o per quella di Lagerback in caso di sconfitta. Le due squadre sono quindi condannate a vincere, o perlomeno a non perdere. Gli ellenici apparsi davvero in pessima forma contro la Corea del Sud cercheranno il riscatto contro una Nigeria che sulla carta sembra leggermente favorita, ma che parte da quota 0 punti quanto i rivali ma ha dalla sua il portiere Enyeama, rivelatosi in ottima forma contro l'Argentina con un numero impressionante di interventi decisivi.

Nonostante l'esordio assolutamente negativo, Rehhagel pare intenzionato a confermare la Grecia del primo turno in tutti i suoi effettivi, con il trio d'attacco Samaras-Gekas-Charisteas e la presenza di Tziolis, Katsouranis e capitan Karagounis a centrocampo. Nella Nigeria di Lagerback invece dovrebbe trovare posto dall'inizio Uche e Martins, esclusi all'esordio dall'undici iniziale ma buoni protagonisti nel secondo tempo, con quest'ultimo a formare un tridente insieme a Aiyegbeni e Obinna.

Le probabili formazioni:

Grecia
(4-3-3): 12 Tzorvas; 2 Seitaridis, 11 Vyntra, 15 Torosidis, 8 Papadopoulos; 6 Tziolis, 10 Karagounis (c), 21 Katsouranis; 7 Samaras, 9 Charisteas, 17 Gekas.
A disposizione: 13 Sifakis, 1 Chalkias, 3 Patsatsoglou, 16 Kyrgiakos, 4 Spyropoulos, 19 Papastathopoulos, 22 Malezas, 18 Ninis, 23 Prittas, 20 Kapetanos, 14 Salpingidis. All: Rehhagel

Nigeria

(4-3-3):1 Enyeama; 17 Odiah, 2 Yobo (c), 6 Shittu, 12 Uche; 14 Kaita, 15 Haruna, 20 Etuhu; 18 Obinna, 8 Aiyegbeni, 9 Martins.
A disposizione: 23 Aiyegnugba, 16 Ejide, 22 Adolaye, 21 Echiejile, 5 Ofolabied, 13 Ayila, 4 Kanu, 3 Taiwo, 7 Utaka, 11 Odemwingie, 19 Obasi, 10 Ideye. All: Lagerback

Arbitro: Oscar Ruiz (Colombia)

Diretta: Sky Mondiale 1, ore 16


FRANCIA - MESSICO

Domenech contro tutti, anche contro il proprio spogliatoio. Dopo lo scialbo 0-0 dell'esordio contro l'Uruguay, una Francia sempre più nella bufera scende in campo contro il Messico per il Girone A nel match delle 20.30 a Polokwane. Un vero e proprio ammutinamento quello che pare in atto tra i Blues, con i senatori della squadra che avrebbero isolato e ''fatto fuori'' l'ex enfant prodige Yohann Gourcuff, costringendo Domenech a impiegare Malouda e a variare un 4-4-2 più equilibrato rispetto all'ultimo incontro con Ribery dietro la punte. Nessuna rivoluzione in casa messicana, che come i transalpini punta alla vittoria per agganciare in vetta l'Uruguay a quota 4 punti dopo la vittoria di ieri. Chi perde rischia di essere già con un piede fuori dai giochi, in particolare il Messico visto l'ultimo turno contro l'Uruguay e il contemporaneo impegno della Francia contro il Sudafrica.

Come sottolineato, dalle ''indicazioni'' dello spogliatoio francese ci sarà Malouda sulla fascia al posto di Gourcuff in un 4-4-2 con Ribery libero di svariare e assistere le due punte, Anelka e uno tra Henry e Govou, in un ballottaggio che sarà risolto solo all'ultimo. Nel Messico invece Aguirre dovrebbe confermare gli 11 visti contro il Sudafrica, con l'unico ballottaggio tra Guillermo Franco e il ''Chicharito'' Javier Hernandez, sperando che i suoi giocatori ripetano la prestazione contro l'Italia in amichevole piuttosto che la gara contro i padroni di casa dell'esordio.

Le probabili formazioni:

Francia

(4-4-2): 1 Lloris; 2 Sagna, 5 Gallas, 3 Abidal, 13 Evra (c); 14 Toulalan, 15 Malouda, 19 Diaby, 7 Ribery; 12 Henry, 21 Anelka.
A disposizione: 16 Mandanda, 23 Carrasso, 22 Clichy, 6 Planus, 4 Reveillere, 17 Squillaci, 8 Gourcuff, 18 Diarra, 9 Cissè, 11 Gignac, 10 Govou, 20 Valbuena. All: Domenech

Messico
(4-3-3): 1 Perez; 12 Aguilar, 5 Osorio, 2 Rodriguez, 3 Salcido; 16 Juarez, 4 Marquez (c), 6 Torrado; 17 Dos Santos, 9 Franco, 11 Vela.
A disposizione: 13 Ochoa, 23 Luis Ernesto Michel, 15 Moreno, 8 Castro, 18 Guardado, 19 Magallon, 20 Torres, 7 Barrera, 21 Bautista, 22 Medina, 14 Hernandez, 10 Blanco. All: Aguirre

Arbitro: Kalhil Ibrahim Al Ghamdi (Arabia Saudita)

Diretta: RaiUno e Sky Mondiale 1, ore 20.30

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