lunedì 13 dicembre 2010

A TUTTO NENE', IL CAGLIARI VOLA. SPETTACOLO ARMERO. OCCHIO ALLE MAGLIETTE!

Orfana dell'Inter impegnata ad Abu Dhabi nel torneo intercontinentale, la Serie A ha offerto ancora una volta lo spettacolo del Milan, che a più sei sulle tre seconde, ha praticamente collaudato le prove di fuga: la squadra di Allegri brilla insieme ai nuovi prezzi pregiati, con Ibrahimovic goleador e assist man ed il duo Boateng - Robinho decisivi nella partita contro il Bologna. La Juventus strappa alla Lazio una vittoria di carattere a tempo quasi scaduto e lo fa con il suo giocatore più rappresentativo, Milos Krasic, cinico, guerriero e fortunato al punto a giusto. Ora i bianconeri, che raggiungono proprio la Lazio e si affiancano al super Napoli di Mazzarri, guardano il Milan con meno paura. La Roma non sbaglia contro il Bari e l'Udinese rialza la testa ai danni della Fiorentina. In coda, risorge il Lecce con tre schiaffi al Chievo.

IL PERSONAGGIO: Anderson Miguel Da Silva o più semplicemente "NENE'"

Fino a poche settimane fa, i critici e i tifosi sardi non erano in grado di dare un giudizio sull'attaccante brasiliano, tanto voluto da Cellino, quanto incostante nella sua precedente stagione al Sant'Elia. Ma con la tripletta di ieri al Catania, Nenè si è rivelato l'arma vincente del Cagliari: il giocatore ora sogna la nazionale verdeoro; eccesso di fantasia? Per ora si è conquistato un posto da titolare nel team di Donadoni.

IL GOAL: PABLO ARMERO IN UDINESE FIORENTINA

Potrebbe essere l'ennesimo talento trapiantato in Friuli grazie alla filosofia del "compro a uno, rivendo a dieci": Pablo Armero sta tirando fuori tutte le sue qualità, e la perla realizzata contro la Fiorentina ne è una prova. Un siluro da 40 metri si infila alle spalle dell'estremo difensore viola Avramov: il goal è semplicemente spettacolare. Niente male per un terzino.

LA CURIOSITA': IL CAMBIO D'ABITO DELLA TERNA

Nel secondo tempo di Juventus - Lazio, la terna arbitrale è stata costretta a cambiare la maglia perchè troppo simile all'insolita casacca da trasferta usata dagli ospiti. Dal tradizionale nero, Tagliavento e i suoi assistenti sono passato al giallo fluorescente. Possibile che negli spogliatoi, prima del fischio d'inizio, nessuno se ne fosse accorto?

domenica 12 dicembre 2010

16° Giornata: le ultimissime dai campi

BRESCIA-SAMPDORIA (ore 15)
Brescia: Beretta, all'esordio sulla panchina delle rondinelle, sembra aver risolto i suoi dubbi sul tridente da schierare in avanti: con Caracciolo fuori per problemi fisici, accanto a Possanzini punta centrale spazio a Diamanti e al brasiliano Eder, vincitore nel ballottaggio con il greco Konè. In difesa ci sarà lo svizzero Daprela a sinistra al posto dello squalificato Martinez, al centro Bega è in vantaggio su Mareco per una maglia accanto a Zebina. Probabile formazione (4-3-3): Sereni; Zambelli, Bega, Zebina, Daprela; Baiocco, Cordova, Hetemaj; Diamanti, Possanzini, Eder. (Arcari, Berardi, Dallamano, Mareco, Vass, Budel, Konè).
Sampdoria: Pochi dubbi per Di Carlo, che ha dato chiari segnali di preferire Marilungo a Pozzi come partner d'attacco di Pazzini. In difesa, senza Gastaldello e Zauri, scelte quasi obbligate per Cacciatore a destra e Volta al centro. Probabile formazione (4-4-2): Curci; Cacciatore, Volta, Lucchini, Ziegler; Koman, Palombo, Tissone, Guberti; Pazzini, Marilungo. (Da Costa, Rossini, Accardi, Dessena, Mannini, Poli, Pozzi).


CAGLIARI-CATANIA (ore 15)
Cagliari: Piccoli problemi in difesa per Donadoni, a causa dell'assenza dello squalificato Astori e dell'infortunato Laner. Più che probabile quindi l'accentramento di Ariaudo accanto a Canini con Perico sull'out di destra. A centrocampo il belga Nainggolan è ormai inamovibile nel terzetto di metacampo con Conti e Lazzari, in avanti, al solito, Cossu dietro le due punte Nenè e Matri. Probabile formazione (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Canini, Ariaudo, Agostini; Nainggolan, Conti, Lazzari; Cossu; Nenè, Matri. (Pelizzoli, Biasi, Pisano, Pinardi, Biondini, Biondini, Acquafresca, Ragatzu).
Catania: Ecatombe di infortuni per Giampaolo, soprattutto in difesa (Augustyn, Bellusci, Spolli, Pablo Alvarez) ma pesano anche le assenze di Biagianti a centrocampo e Mascara in avanti, oltre al lungodegente Llama. Tra le poche buone notizie per il tecnico dei siciliani c'è il rientro del bomber Maxi Lopez, affiancato in avanti dal giapponese Morimoto. Gomez e Ricchiuti per una maglia da registi, ma il primo parte nettamente favorito. Carboni a centrocampo al posto di Biagianti. Probabile formazione (4-3-1-2): Andujar; Potenza, Silvestre, Terlizzi, Capuano; Ledesma, Carboni, Martinho; Gomez; Morimoto, Maxi Lopez. (Campagnolo, Marchese, Delvecchio, Ricchiuti, Izco, Sciacca, Antenucci).


LECCE-CHIEVO (ore 15)
Lecce: Partita delicatissima per il futuro del tecnico De Canio sulla panchina dei pugliesi; l'allenatore dei giallorossi sembra orientato a confermare l'11 visto una settimana fa al ''Via Del Mare'' contro il Genoa, nonostante la sconfitta, con la sola eccezione dell'argentino Piatti al posto dell'algerino Mesbah a centrocampo, con l'uruguagio Olivera arretrato sulla linea mediana. In attacco il nigeriano Ofere sarà supportato da Piatti e Di Michele, anche viste le assenze degli squalificati Corvia e Chevanton. Probabile formazione (4-3-2-1): Rosati; Donati, Gustavo, Fabiano, Brivio; Munari, Giacomazzi, Olivera; Piatti, Di Michele, Ofere. (Benassi, Sini, Rispoli, Mesbah, Vives, Grossmuller, Jeda).
Chievo: Senza Marcolini squalificato e Luciano infortunato, Pioli dovrebbe optare per l'uruguagio Bogliacino sulla linea di Fernandes e Rigoni, con il confermatissimo Constant chiamato a creare rinfornimenti per il duo Pellissier-Moscardelli. In difesa probabile turnover tra Mandelli e Cesar, con l'italiano in campo dall'inizio e il centrale sloveno, a segno in settimana nel recupero contro il Bologna, inizialmente in panchina. Probabile formazione (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Andreolli, Mandelli, Mantovani; Fernandes, Rigoni, Bogliacino; Constant; Pellissier, Moscardelli. (Squizzi, Sardo, Cesar, Guana, Bentivoglio, De Paula, Granoche).


ROMA-BARI (ore 15)
Roma: Ranieri recupera in extremis Simplicio, azzoppato da Mexes nell'allenamento di ieri, che va dunque almeno in panchina. Niente da fare invece per Vucinic e Julio Sergio, entrambi alle prese con problemi muscolari: dentro quindi Lobont tra i pali e capitan Totti in avanti accanto al bomber Borriello. A centrocampo con De Rossi fuori per squalifica e Perrotta affaticato tornano Pizarro e Taddei. In panchina, tra gli altri, si rivede Riise. Probabile formazione (4-3-1-2): Lobont; Cassetti, Mexes, Juan, Castellini; Brighi, Pizarro, Taddei; Menez; Totti, Borriello. (Doni, N. Burdisso, Riise, Cicinho, Greco, Simplicio, Okaka).
Bari: Piove sul bagnato per i pugliesi di Ventura, che all'ultimo devono rinunciare per problemi muscolari anche ad Almiron. L'argentino si aggiunge ad una lista di infortunati drammaticamente lunghissima (Barreto, Alvarez, Ghezzal, Castillo, S. Masiello, Kutuzov, Belmonte, Parisi - oltre allo squalificato Rossi). Nessuna, o quasi, possibilità di scelta quindi per il tecnico ligure, che in avanti conferma il 19enne Rana unica punta, con D'Alessandro, scuola Roma, e Rivas a supporto. In panchina cinque primavera. Probabile formazione (4-3-2-1): Gillet; Galasso, Rinaldi, A. Masiello, Raggi; Donati, Gazzi, Pulzetti; D'Alessandro, Rivas; Rana. (Padelli, Monopoli, Romero, Strambelli, Cilfone, Crimi, Caputo).


JUVENTUS-LAZIO (ore 20.45)
Juventus:
Delneri ha sciolto tutti i suoi dubbi: salvo novità dell'ultimissima ora, legati a problemi fisici di qualche giocatore durante il riscaldamento, la formazione è fatta, con il rientro di Motta sull'out di destra in difesa al posto del giovane Sorensen e con Aquilani a centrocampo accanto a Felipe Melo con lo spostamento a sinistra di Marchisio; solo panchina dunque per Simone Pepe, nonostante i due gol consecutivi contro Fiorentina e Catania. In avanti sarà Iaquinta il partner dall'inizio del confermatissimo Quagliarella, con capitan Del Piero in panchina. Tramonta anche la candidatura del ceco Grygera per una maglia da titolare in difesa ,almeno dall'inizio; il terzino, al rientro dall'infortunio, partirà dalla panchina assieme all'altro rientrante Legrottaglie. Probabile formazione (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Felipe Melo, Aquilani, Marchisio; Iaquinta, Quagliarella. (Manninger, Legrottaglie, Sorensen, Grygera, Sissoko, Pepe, Del Piero).
Lazio
: Senza lo squalificato Radu e complice l'infortunio dello spagnolo Garrido, Reja concederà una chance importantissima al giovane terzino Cavanda in difesa sull'out di sinistra, senza spostare quindi Diakitè sulla fascia come preannunciato in un primo momento. Per il resto il tecnico goriziano confermerà la formazione autrice dell'ottima prestazione contro l'Inter di 9 giorni fa, con Brocchi e Matuzalem a centrocampo (Ledesma in panchina) e il trio Mauri-Hernanes-Zarate a supporto del terminale offensivo Floccari. Probabile formazione (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Cavanda; Brocchi, Matuzalem; Mauri, Hernanes, Zarate; Floccari. (Berni, Diakitè, Ledesma, Bresciano, Del Nero, Rocchi, Kozak).


INTER-CESENA (rinviata al 19 gennaio)