domenica 12 settembre 2010

Si completa la seconda giornata, il clou è Juventus-Sampdoria

Dopo i sorprendenti esiti degli anticipi di sabato, la seconda giornata di Serie A si completa con le rimanenti sette partite della domenica. A cominciare da Brescia-Palermo, che aprirà alle 12.30 inaugurando ufficialmente, dopo gli esperimenti della scorsa stagione, la tradizione della partita all'ora di pranzo.

Nel pomeriggio, tra le altre, occhi puntati soprattutto sull'Olimpico di Torino dove Delneri e Marotta ritroveranno il loro recente passato doriano. Per dg e allenatore della Juve ci sarà poco spazio per la nostalgia: contro la Samp di Di Carlo, Cassano e Pazzini l'imperativo è vincere e, se possibile convincere, dopo lo scivolone dell'esordio contro il Bari. Ecco, nel dettaglio, le ultime novità sulle formazioni in campo (fischio d'inizio alle 15, tranne Napoli-Bari, in campo in posticipo alle 20.45).


Brescia - Palermo:
Dopo la sconfitta a Parma nella prima giornata, Iachini sembra orientato a sostituire Budel e Kone con Cordova e Hetemaj. In avanti torna Caracciolo, che farà quindi coppia con Eder con Diamanti ad agire da regista alle loro spalle. Confermato Dallamano a sinistra in difesa, con il nuovo acquisto Daprela in panchina.

Con Miccoli ancora non al top e Pinilla out un mese, Delio Rossi sceglie a sorpresa Kasami e non Maccarone come partner d'attacco dell'uruguagio Hernandez. Confermato Munoz al centro della difesa accanto a Bovo, con il polacco Glik in panchina.

Catania - Parma:
Nonostante l'ottima prova con la propria nazionale, allenata da Zaccheroni, e il successivo appello a mister Giampaolo per giocare di più, il giapponese Morimoto partirà ancora dalla panchina. In attacco dal 1' giocheranno infatti Maxi Lopez e Mascara, con l'argentino Ricchiuti ad agire alle loro spalle sulla trequarti. Diversi ballottaggi da risolvere per Giampaolo, ma salvo sorprese sono favoriti per una maglia da titolare Alvarez, Terlizzi e Ledesma su Potenza, Spolli e Carboni.

Marino è orientato a confermare in toto gli undici vincenti e convincenti contro il Brescia. Spazio quindi al tridente Giovinco-Bojinov-Marques, con Valiani e Gobbi esterni di centrocampo (Candreva parte ancora dalla panchina) e Antonelli, reduce dall'ottimo esordio in nazionale, in difesa sull'out di sinistra.


Genoa - Chievo:
Niente recupero last minute per Luca Toni, che non andrà nemmeno in panchina. Al suo posto, al centro dell'attacco, il giovane Mattia Destro, scuola Inter, con Sculli e Palacio ali offensive. Gasperini ha scelto Moretti come esterno destro di difesa, con Ranocchia-Dainelli coppia di centrali (in panchina il nuovo acquisto, l'ex milanista Kaladze). Con Rossi e Veloso centrali di centrocampo, panchina anche per Milanetto e per Mesto, autore del gol partita contro l'Udinese.

Nessun dubbio per mister Pioli nelle scelte per l'undici iniziale anti-Genoa. In avanti, dopo il gol alla prima in A (a 30 anni), confermato Moscardelli come partner offensivo di Pellissier. Promosso anche Andreolli al centro della difesa insieme allo sloveno Cesar dopo il buon esordio contro il Catania. A centrocampo sarà Marcolini ad agire centralmente (panchina per Guana e Bogliacino) con Luciano e Rigoni sulle fasce.


Juventus - Sampdoria:
L'unico vero dubbio per Delneri riguarda la scelta del terzino sinistro: fiducia a De Ceglie o esordio per l'ex Arsenal Traorè? Il dubbio è forte e il giovane valdostano sembra leggermente favorito, ma scopriremo le intenzioni dell'allenatore bianconero solo all'ultimo. Nessun dubbio invece a centrocampo, dove esordirà Aquilani accanto a Felipe Melo, con Krasic e Pepe sugli esterni. Confermata la coppia Del Piero-Quagliarella in avanti, ma si rivede Iaquinta in panchina, occupata anche da Marchisio.

Con Guberti out, Di Carlo si affida a Dessena in mezzo al campo davanti a Palombo, con Semioli e Mannini esterni larghi. In avanti, ovviamente, spazio a Cassano e Pazzini. In panchina Pozzi e non Marilungo.



Lazio - Bologna:
Con Bresciano ancora in panchina, Reja a centrocampo si affiderà al filtro e alle geometrie di Brocchi, Ledesma e Mauri, che avranno il compito di aiutare la difesa (si rivede Radu sulla sinistra) e di supportare il trio delle meraviglie Hernanes-Zarate-Rocchi in avanti. Il talentino brasiliano in particolare, dopo l'ottima prova da singolo all'esordio, è chiamato a dare conferma delle sue qualità in fase offensiva.

Il nuovo tecnico Malesani cercherà subito di rimescolare le carte a propria disposizione. Via dunque il 4-4-2 si passa ad un più sbilanciato 3-4-1-2, con Garics avanzato ad esterno di centrocampo. In mezzo il nuovo acquisto Perez sarà affiancato da Mudingayi, con Rubin esterno sinistro e Casarini, provato trequartista, dietro a Di Vaio e Gimenez.


Lecce - Fiorentina:
Dopo la brutta sconfitta dell'esordio contro il Milan, De Canio presenterà una formazione rivoluzionata in ogni reparto e con gli ultimi acquisti di calciomercato. A destra in difesa spazio all'ex bresciano Rispoli, a centrocampo ci sarà l'ex senese Coppola e in attacco l'ex granata Di Michele, rientrato in Puglia dove già aveva militato l'anno scorso. In avanti ci sarà anche Chevanton, questa volta dal 1', con Corvia in panchina accanto all'altro nuovo acquisto Jeda, ex Cagliari.

Mihaijlovic è pronto a confermare la formazione della prima di campionato, con Gilardino unica punta supportato alle sue spalle dal trio Cerci - D'Agostino (in gol contro il Napoli) - Marchionni. A centrocampo ci sarà Zanetti (Donadel ancora in panchina) e in porta, nonostante l'appello di Boruc, sempre Frey.


Napoli - Bari:
Niente esordio dall'inizio per i nuovi Yebda e Sosa. Mazzarri non vuole infatti snaturare la squadra vista finora e per questo a centrocampo ci saranno ancora Gargano e Pazienza, con il solito duo Hamsik-Lavezzi a svariare alle spalle di Cavani più avanzato. Con Zuniga in panchina, spazio a Grava sull'out di difesa.

Nessuna sostanziale modifica per mister Ventura nello schieramento tipo del suo Bari, eccezion fatta per Parisi che, provato più volte nel corso del pre-campionato da centrale, sarà il partner di Andrea Masiello in mezzo alla difesa. A centrocampo, complici i problemi fisici di Gazzi, scontata la conferma di Donati. In attacco la solita coppia Barreto-Kutuzov.

Nessun commento:

Posta un commento