sabato 11 dicembre 2010

Via alla 16° Giornata: si parte a Udine e Palermo, stasera spettacolo con Genoa e Napoli

Dal profondo nord-est al profondo sud-ovest, dalla gelida Udine alla quasi estiva Palermo, passando per la temperata Genova: tutto pronto per i tre anticipi della 16° giornata di Serie A, turno del quale fa parte anche il match Inter-Cesena (rinviato al 19 gennaio per l'impegno dei nerazzurri nel Mondiale per Club) e che vedrà il suo clou domani sera con l'attesissimo scontro tra Juventus e Lazio, destinato con ogni probabilità a stabilire la vera antagonista numero 1 della capolista Milan nella corsa allo scudetto.

In attesa dei fuochi d'artificio dall'Olimpico di Torino, già gli anticipi di oggi sembrano in grado di regalare gol e indicazioni importanti per l'andamento del campionato.
Si parte alle 18 con lo scontro al ''Friuli'' tra Udinese e Fiorentina e in contemporanea quello al ''Barbera'' tra Palermo e Parma. Per entrambe le squadre impegnate tra le mura amiche si tratta di occasioni importanti per ritrovare il sorriso, e quindi la vittoria, dopo le beffe dell'ultimo turno subite rispettivamente da Parma e Napoli.

Il compito più arduo sembra quello a cui sono attesi i bianconeri friulani, che troveranno sulla loro strada la squadra di Mihajlovic ancora priva di Gilardino ma tonificata dai tre risultati utili consecutivi, in particolare il pareggio esterno con la Juventus e la vittoria al ''Franchi'' contro il Cagliari. Per confermare il trend positivo dei viola il tecnico serbo si affiderà ancora una volta al ritrovato Mutu, a segno domenica scorsa e in crescita dopo un 2010 da dimenticare, unico terminale offensivo con il talentino Ljajic a supporto e Santana e Cerci esterni avanzati (panchina per Vargas, non al meglio). Al centro della difesa ci sarà Kroldrup, vincitore del ballottaggio sul giovane Camporese, accanto a Gamberini. Tra i friulani invece Guidolin recuperà il cileno Sanchez, che dunque comporrà il tridente offensivo bianconero accanto a un Di Natale nuovamente in versione trascinatore e al colombiano Armero, preferito a sorpresa a Floro Flores. Altra novità per i padroni di casa sarà l'inedito trio difensivo Benatia-Coda-Zapata, a causa della squalifica di Domizzi.

A Palermo invece si attende la rinascita dell'armata rosanero di Delio Rossi dopo il clamoroso k.o. in extremis a Napoli. A spegnere i propositi di rilancio dei siciliani ci proverà il ''Forever Young'' Hernan Crespo, coadiuvato dal suo assist man preferito, il brasiliano Angelo, a destra, e dalla ''Formica Atomica'' Giovinco a sinistra. A centrocampo spazio a Morrone per lo squalificato Valiani, in difesa panchina per Antonelli con Gobbi a sinistra e Lucarelli-Paletta designati come due difensivo. A forzare il reparto arretrato ducale ci proverà il solito trio fantasia dei padroni di casa, con Ilicic e Pastore a fare da raccordo tra il trio di centrocampo Bacinovic (al rientro dopo la squalifica) - Rigoni (all'esordio da titolare in A e in probabile partenza a gennaio) - Nocerino. In difesa Bovo terzino destro al posto dello squalificato Cassani, in panchina scalpita Pinilla come alternativa ad uno dei tre là davanti.

L'anticipo clou è però sicuramente quelle delle 20.45 a ''Marassi'', dove il Napoli tenterà di rimanere agganciato al terzo posto, magari sperando in un pareggio ''politico'' tra Juve e Lazio, cercando il successo contro un Genoa che sembra rinvigorito dalla cura Ballardini. L'ostacolo più grosso per gli uomini di Mazzarri sarà sopperire all'assenza dell'infortunato Lavezzi, assoluta novità per i partenopei da inizio stagione e che costringerà il tecnico livornese a schierare l'inedito duo Hamsik-Zuniga alle spalle del bomber Cavani, unica punta. Per il resto si dovrebbero rivedere gli stessi uomini del confronto contro il Palermo, con Campagnaro favorito nel ballottaggio con Santacroce per il posto da centrale difensivo accanto a Cannavaro. Molti invece i dubbi per Ballardini, che dovrebbe confermare a centrocampo Milanetto e Veloso con Rossi favorito su Rafinha per completare il trio di metacampo. In avanti Palladino parte nettamente favorito su Destro e Rudolf come spalla di Toni. In difesa, con Kaladze ai box, scelta obbligata per Dainelli accanto all'inamovabile Ranocchia. Fuori per problemi fisici anche Palacio e Sculli, che salvo miracoli salteranno anche il derby di domenica prossima contro la Sampdoria.

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